martedì 8 dicembre 2009

MARCO FABRIS


Sulla scia dell'entusiasmo, in questo blog abbiamo scritto post su svariati argomenti e personaggi, senza dedicarne uno specifico, però, a una persona che a mio avviso merita invece uno spazio tutto suo.
Sto parlando di Marco Fabris.
Io e Marco ci conosciamo da quando aveva vent'anni, e da quella volta ci alleniamo insieme, condividendo arti marziali, opinioni, storie personali e sfoghi.
E' un ragazzo veramente molto in gamba, una brava persona, che ha saputo affrontare sfide personali e momenti duri con una forza degna del combattente che è.
Se mi ritrovo in questo ambiente e mi dedico a questa poledrica arte marziale è principalmente grazie a lui, che ha saputo mostrarmela nei suoi vari aspetti, e mi ha condotto gradualmente nella pratica.
A questa disciplina Marco ha dedicato veramente tanto tempo e denaro, recandosi annualmente in Brasile, lavorando con istruttori e campioni, traendo insegnamenti e metodiche che puntualmente trasmette a chi lo segue (noi inclusi).
Lui mi ha presentato il jiu jitsu brasiliano, lui mi ha presentato il nostro attuale maestro, Federico Tisi (con lui nella foto), lui mi ha dato le chiavi per interpretare determinate persone e situazioni all'interno di questo settore ma, soprattutto, lui parla con me in modo sincero e diretto, nel puro interesse del rapporto personale e dello sviluppo positivo di questa ottima arte marziale.
Ed è a lui che per queste ragioni va il mio ringraziamento.
Inoltre, com'è fisiologico,ha tirato su una squadra di persone a sua immagine: positive, volenterose e pronte a supportare e condividere.
Sono i ragazzi che periodicamente vengono con lui a Trieste per aiutarci a migliorare il nosro jiu jitsu, che hanno raggiunto grazie a Marco un ottimo livello (dal quale, per il momento, sono ancora un po' lontano)
E' per questo motivo che ritengo Marco un ottimo punto di riferimento per noi di Trieste, senza ovviamente nulla togliere al nostro maestro, ed è per questo motivo che puntualmente ci recheremo a Udine ad allenarci con lui e i suoi ragazzi, ed è per questo motivo che periodicamente lo avremo nella nostra scuola.
Ed è per questo motivo che chi manca a questi appuntamenti perde veramente un grosso contributo allo sviluppo del suo jiu jitsu.
Preparatevi quindi, cari jitsuka giuliani, a sudare, lottare e soffrire con l'obiettivo di diventare duri, competitivi e ben formati, tutti obiettivi raggiungibili con un puntuale e impegnato contatto con Marco e i suoi ragazzi.

PS: martedì 15 dicembre non ci sarà lezione a Trieste, ma TUTTI ci recheremo a Udine nella scuola di Marco. Non mancate.

giovedì 3 dicembre 2009

WEEK END A MILANO


Eccoci qui, con qualche giorno di ritardo, a parlare del fine settimana scorso, intenso e importante appuntamento in terra meneghina, dal quale siamo tornati con un bagaglio veramente pieno.
Sono stati due giorni "full immersion", durante i quali abbiamo fatto un sacco di esperienza, diretta ed indiretta, in vari settori della nostra amata arte.


La gara:

Dalla prenotazione online allo svolgimento dell'evento stesso, devo dire che la competizione è stata organizzata magistralmente da Andrea Baggio e dal suo team, che lo ha supportato dall'inizio alla fine della manifestazione. Io purtroppo, per un problema di peso, non ho potuto gareggiare, ma stando tutto il giorno li a vedere la gara, ho imparato veramente molto sulla "gestione del tempo e del regolamento" (per citare il nostro maestro Federico). Ma a rappresentarte più che dignitosamente il nostro neonato team ci ha pensato Alberto "Psycho" Nardelli, con una lotta che, viste le condizioni psicofisiche con le quali ci siamo presentati, è stata veramente positiva.

Il tutto condito dal tifo e dal supporto di Roby Verbanaz e dai cugini friulani, i quali purtroppo sono tornati a casa amareggiati per tutta una serie di sfighe (per saperne un po' di più, vedi http://www.burningteam.blogspot.com/), anche se secondo me hanno raggiunto veramente un buonissimo livello.

Devo dire che la gara si è svolta in un clima veramente positivo, dove agonismo e amicizia si sono altrnati in un mix veramente raro in campo marziale.

E un ringraziamento andrebbe fatto agli arbitri, tutto il giorno in piedi a dirigere le lotte, quasi senza sosta.


Il raduno:

Il winter meeting di Milano ha affrontato un tema veramente importante per chiunque si appresti a praticare la nostra (ma non solo) arte marziale: la preparazione atletica.

Davide Garavaglia, agonista e campione di jiu jitsu, istruttore presso la Cross Gym di Mialno, ha affrontato l'argomento in modo veramente completo, parlando di esercizi, autovalutazioni, mentalità, tecniche e applicazioni, e dandoci in fine un breve ma intenso assaggio con un "Tabata" di "soli" 8 minuti (credo che tutti abbiano maledetto sto Giapponese nei giorni successivi): da provare.

E in palestra lo proveremo, vedrete che bello!


Il passaggio di cintura:

Dulcis in fundo, ci sono stati i passaggi di cintura, svolti secondo il solito "rituale" (ne porto ancora i segni...), durante i quali Federico Tisi, presomi per la manica, mi ha portato all'inizio del "corridoio" per ricevere la cintura azzurra.

A questo proposito, vorrei aprire una parentesi, a mio avviso molto importante.

Una delle cose che più mi sono piaciute fin da subito, approcciando al jiu jiitsu brasiliano, è stato il tipo di ambiente che circonda il praticante, un ambiente fatto di impegno, amicizia, educazione, grinta, dove i gradi più alti insegnano e quelli più bassi si impegnano, un ambiente sano e, soprattutto, MERITOCRATICO.
Non vengono regalati (o peggio, venduti) diplomi o pezzi di carta, ma il tuo insegnante, appurato che non solo hai imparato il programma, ma sei diventato il tipo di persona che lo merita, ti propone per il passaggio di grado. E questo non ha niente a che vedere con soldi, politica, accordi, ecc., ma riguarda volontà, impegno, umiltà, collaborazione, coinvolgimento.

E spero che questo metro di valutazione non cambi in futuro...

Quindi condivido pienamente le parole del nostro maestro, a proposito delle responsabilità che un passaggio di grado comporta, responsabilità che accetto volentieri e che sento, e anche quelle di Andrea Baggio, a proposito del ruolo del praticante all'interno del "branco".

E, soprattutto, condivido l'obiettivo di far diventare duri tutti i praticanti, io per primo.

Sono input che reputo veramente importanti, e che naturalmente vanno a modificare ed arricchire l'approccio che adotto nel jiu jitsu, a 360 gradi, sia nell'allenamento che in palestra.

Soprattutto per far si che la mia cintura azzurra diventi, prima o poi, veramente tale...

Conclusioni:

Da questo week end ho tratto diverse conclusioni, eccone alcune:

- partecipare ad una gara non è tanto importante per il titolo che ricevi in caso di vittoria (anche se ovviamente conta), ma è importante per il tipo di persona che diventi. Attento al tuo corpo, disciplinato, coraggioso, determinato, sicuro, che va oltre alla stanchezza e al brutto tempo, concentrato, socievole, disposto a fare sacrifici e a condividerli con gli altri... A chi non piacerebbe incrementare questi lati del proprio carattere?

- solo un allenamento serio, fisico e tecnico, porta a seri risultati: chi fa solo teorie e non si confronta mai non saprà mai qual è il suo vero livello. Allenatevi!

- organizzare un evento è merito di un gruppo di persone, non di un singolo. A conferma di quanto già detto in questo blog...

- solo un gruppo che condivide sudore, sacrifici, gioie e delusioni può definirsi un vero team, il resto sono solo parole.

- e adesso i ringraziamenti: a Marco Fabris, che mi ha introdotto in questo magnifico e sano ambiente, e che ci supporta insieme ai suoi ragazzi (e al quale sarà dedicato il prossimo post); ad Andrea Baggio, per l'ottimo evento e per il messaggio sull'importanza sociale del "vivere in branco"; ai miei ragazzi, che mi appoggiano e accompagnano in questo percorso; alla mia famiglia, che sopporta e sostiene un marzialista in casa; e, soprattutto, ringrazio l'amico e Maestro Federico Tisi che, per citare il nostro istruttore cividalese, "è riuscito ad accompagnarmi in un ambiente di persone dure, che fanno fatica e si spaccano le orecchie, in modo dolce e graduale".


Grazie e a presto sul tatami!


martedì 10 novembre 2009

STAGE INAUGURALE A TRIESTE


L'8 novembre si è svolto, a Trieste, lo stage inaugurale di BJJ con il nostro Maestro Federico Tisi. Il seminario è iniziato con un'introduzione storica e tecnica sull'arte soave, per poi passare alla pratica vera e propria, incentrata sull'obiettivo doppio di far conoscere sia le tecniche e i concetti del BJJ, sia le sue applicazioni nella difesa personale.
La risposta dei presenti, una ventina di appassionati, è stata veramente di grande entusiasmo (ma noi che conosciamo già Federico ce l'aspettavamo) e interessata partecipazione.
Ospiti anche praticanti di altre discipline (thai boxe, sanda, judo e karate), messi fin da subito a loro agio, come ci si aspetta da un ambiente marziale sano e serio.
E' stata l'occasione per presentare la nostra città a Federico e per introdurre la nostra arte nel capoluogo giuliano nel modo qualitativamente più alto.
Sono molto soddisfatto di questo primo stage, per diversi motivi: bella atmosfera, grande pertecipazione, tutti i partecipanti entusiasti, e gran bello staff! Infatti, oltre al grande Fede, c'erano Nico Ugolotti, cintura blu di Reggio Emilia, che con passione e pazienza ha aiutato ad introdurre al BJJ il gruppetto dei marzialisti "profani", e Fabrizio "Neo" Screpante, cintura viola, bravissimo insegnante e agonista a livello europeo e mondiale (ve li ho già presentati entrambi sul post sullo stage di Udine!), accompagnato dalla sua ragazza Cloè, fotografa ufficiale dell'evento e jitsuka grintosa.
Veramente di più non potevo sperare.
Devo, a questo punto, ringraziare tutto il team Bora Nera per il grosso contributo alla riuscita dell'evento: chi ha messo disposizione i suoi contatti, chi ha cercato gli sponsor, chi ha preso dieci giorni di ferie per aiutarmi nelle fasi cruciali, e chi ha distribuito volantini e locandine su tutta Trieste, e chi ci ha dato una visibilità sui media veramente fuori dal comune. Insomma, il successo di questo stage è il frutto di una collaborazione per la quale mi sento profondamente grato e orgoglioso.
Sicuramente è solo il primo degli appuntamenti in terra alabardata con il nostro Maestro, perchè è nostra intenzione far diventare questo evento un incontro fisso, un punto di riferimento per i praticanti giuliani e per tutti quelli che intendono apprendere un jiu jitsu di qualità.
Quindi grazie a Federico, allo staff presente e a tutti i ragazzi del team.
Occhio al blog e a presto sul tatami.

CIAO CLAUDIO!


Claudio Lubrano, uno della famiglia, se ne va! In realtà viene trasferito in Sardegna per lavoro, ed essendo lui sardo siamo felici per lui, ma al tempo stesso ci dispiace non praticare più con un ragazzo veramente appassionato e che si è impegnato molto per realizzare le nostre iniziative.

Ma questo è solo un arrivederci, in quanto sicuramente lo andremo a trovare "a casa" e se, come suggeritogli, vorrà continuare la pratica e creare un suo gruppo di lavoro nella terra dei quattro mori, condivideremo ancora questa passione insieme.

Quindi ciao Claudio, a presto sul tatami e in bocca al lupo.

STAGE A UDINE


Ospitato dall'amico e nostro istruttore Marco Fabris, Federico Tisi ha tenuto il 7 novembre uno stage di jiu jitsu a Udine.
Come sempre stimolante e di alto valore tecnico, il seminario è stato incentrato sull'agonismo: tecniche, strategie, mentalità, gestione del tempo e del regolamento sono stati solo alcuni dei temi trattati.
Veramente interessante, specialmente per chi, come me, inizia ad approcciare all'agonismo (dopo più di vent'anni!).
Ciliegina sulla torta: la presenza di Fabrizio "Neo" Screpante, bravissimo istruttore di Roma e agonista a livello europeo e mondiale, e di Nico Ugolotti, cintura blu di Reggio Emilia, ex rugbysta e otimo praticante.
Il BJJ in terra friulana è ormai una realtà veramente ben consolidata e di qualità, e siamo orgogliosi di condividere con i cugini friulani queste esperienze marziali "di spessore".

Grazie Marco, "ssai cocolo!"

BENVENUTA!


Il 16 di ottobre, Trieste ed il team Bora Nera sono stati allietati dalla notizia della nascita di Rebecca Gabriella Gianfrate, figlia di uno dei nostri jitsuka, Aldo, al quale vanno le nostre più calde congratulazioni.

Ovviamente un grosso abbraccio va anche e soprattutto alla mamma, che ha "fatto il grosso" della fatica.

Auguri!

lunedì 9 novembre 2009

CAMPIONE DEL MONDO!


L'amico Franco Zeriul, di Trieste, è appena tornato vincitore dal Sud Africa. Ha vinto il campionato del mondo di body building natural (senza steroidi!), coronando così anni di sacrifici e impegno, e portando l'alabarda e il tricolore ancora una volta su un podio mondiale, sul gradino più alto.

Grazie Franco!

MARCO DA MILANO


Anche se con notevole ritardo, vorrei segnalare una graditissima visita: qualche giorno prima della "Barcolana" (regata di importanza internazionale, che si svolge ogni anno a ottobre a Trieste), mi chiama un ragazzo di Milano, che mi dice essere un allievo di Andrea Baggio (co-fondatore, insieme a Federico Tisi, del corcuito "Italian Connection") e che, per trovare il padre residente nella nostra città, farebbe volentieri con noi un po' di jiu jitsu.
Accetto molto volentieri e così, domenica 11 ottobre siamo su 9 mq di tatami a rotolarci con Marco Bancone, cintura viola, istruttore e agonista proveniente da Milanimal, del succitato maestro Baggio...
Che dire: un'esperienza veramente entusiasmante, non solo per l'alto livello tecnico espresso dall'amico Marco, ma soprattutto per questa sorta di "fratellanza" che unisce gli appartenenti a "Italian Connection", sentimento che trascende gradi, titoli e medaglie, ma al contrario fa incontrare persone e le fa condividere sudore, contatto e amicizia.
Grazie a incontri come questi, siamo veramemnte entusiasti e orgogliosi di appartenere a una "famiglia" di marzialisti seri, affiatati e positivi: credetemi, non ne troverete tante di realtà simili in giro.
Grazie Marco, e a presto.
Da tutto il team Bora Nera.

mercoledì 28 ottobre 2009

MATERIALE PROMOZIONALE


Finalmente, tribolando non poco, sono arrivate le locandine e i volantini dello stage col nostro maestro Federico Tisi.
Dal 29 saranno disponibili: chiedo la vostra massima collaborazione nella distribuzione, considerando anche il lieve ritardo con cui li riceviamo.
A presto sul tatami.

lunedì 26 ottobre 2009

NOVITA'


KIMONI (GI):
Stiamo per effettuare un ordine di kimoni dal brasile. Chi volesse aggregarsi, vada a visitarsi il sito http://www.brazilianfightwear.com/, scelga quello che più gli piace (e con la tabella inclusa selezioni anche la taglia) e me lo comunichi. Al più presto.

SEGRETERIA:
Se c'è una cosa che proprio mi pesa nella gestione di una qualunque attività tale cosa è "l'amministrazione": verificare i tesseramenti, farsi pagare, scrivere ed emettere le ricevute, tenere i registri, ecc.... proprio non mi piace.

Per questo motivo, da novembre, a occuparsi dell'amministrazione ci sarà Eleonora, che avrete modo di conoscere. Per qualunque tipo di informazione, dubbio, ritardo, lamentela (spero di no!), potrete rivolgervi a lei. Ah, sappiate che a lei piace la puntualità e l'ordine... siete avvisati! :)

LOGO:
Il nostro attuale logo è carino, ma ancora troppo complesso e poco portabile. Per questo motivo è stato creato il nuovo logo, più stilizzato, monocromo, ottimo come adesivo, ricamo, toppa, ecc...
A breve sarà pubblicato qui sul blog... e poi via con il merchandising.

REGOLAMENTO:
Invito tutti a prendere conoscenza e a seguire il regolamento linkato di seguito: http://burningteam.blogspot.com/2009/10/repetita-iuvant-per-tutti-i-vecchi-e.html.
Fa fede nel nostro circuito e, ovviamente, anche nel nostro team.

Per il momento è tutto.
Restate in contatto.

VISITA MEDICA


Ricordo a tutti i membri del team che al fine di una completa copertura assicurativa, è necessario fornire anche un certificato di sana e robusta costituzione per lo sport non agonistico.
Si effettua dal proprio medico e dura un anno.
Chi non ha ancora provveduto a portare tale certificato, si sbrighi...

INOLTRE, PER GLI AGONISTI:

Per chi volesse testare il proprio jiu jitsu in ambito agonistico, è necessaria una visita medica ulteriore.
Tale visita, più completa e specifica, è obbligatoria per chiunque volesse partecipare alle gare.
Si effettua presso un centro abilitato e anche questa dura un anno.
Il numero della segreteria dove prendere appuntamento è il seguente: 040 - 3478783.

Vi ricordo che la gara del 28 novembre a Milano è alle porte: iniziate adesso a prenotarvi.

martedì 6 ottobre 2009

STAGE CON FEDERICO TISI A TRIESTE


Finalmente gli ultimi dettagli sono arrivati, e quindi possiamo promuovere pienamente questa attesa iniziativa.

Domenica 8 novembre, dalle 14.30 alle 17.30, presso il PalaChiarbola di Trieste, si terrà lo stage inaugurale di BJJ con il nostro Maestro Federico Tisi.

Inutile evidenziare l'importanza di questo primo stage, che inaugura e conferma la presenza dell'arte soave nel capoluogo giuliano, fieri di appartenere al circuito di Federico.

Sarà invitata la stampa, la televisione e la promozione toccherà tutte le palestre di Trieste, al fine di promuovere questo evento nel modo più capillare possibile.

Quindi: un palazzetto dello sport, 100 metri quadrati di tatami, ospiti e promozione.

C'è tutto!

Lo faccio adesso, ma mi ripeterò sicuramente in seguito: la riuscita di questa iniziativa è il risultato di un lavoro di squadra, composta dai ragazzi del team di Bora Nera, ai quali va fin d'ora il mio ringraziamento.

Grazie Muli!!!

COMPLIMENTI!


Uno dei nostri, Alessio, di professione operatore educativo, ha inaugurato ieri (6 ottobre), insieme ai suoi soci-colleghi, una "comunità appartamento", ossia un luogo dove ragazzi tra i 12 e i 18 anni, con problemi prevalentemente familiari alle spalle, trovano un supporto a 360 gradi, dall'aiuto scolastico all'inserimento sportivo, dall'amico con cui sfogarsi al professionista che li supporta.

Questa comunità si chiama ARCADIA, ed è una parte operativa della cooperativa EOS.

Vista la propensione del BJJ all'integrazione e allo sviluppo del potenziale umano, stiamo già gettando idealmente le basi per future coolaborazioni ed inserimento di potenziali atleti all'interno del nostro team.

Fino a quella volta un augurio di successo ad Alessio e ai suoi colleghi di EOS, per questa coraggiosa e meritoria iniziativa.

Complimenti da tutti noi.

mercoledì 30 settembre 2009


Se non sai accettare la sconfitta, non sai vincere.


(Vince Lombardi)

lunedì 21 settembre 2009

CORSO ISTRUTTORI


Domenica 20 settembre è finito il primo corso sperimentale per istruttori di BJJ, creato dal nostro maestro Federico Tisi.
Il fine è quello di rendere il più possibile professionale e competente la figura dell'istruttore di Jiu Jitsu brasiliano appartenente al suo circuito; l'esame (scritto e pratico) è previsto per il giorno 25 ottobre: ci sarà da studiare e praticare, e parecchio.
Da patito della formazione, e da fervente sostenitore della figura del docente preparato e competente, posso solo essere contento di questa iniziativa, e considerarmi fortunato ad avervi partecipato.
Infatti, sapendo che nell'ambiente delle arti marziali tale figura scarseggia alla grande, per la gioia dei faccendieri che dispensano "sapere" marziale avendo la preparazione di una capra (spero nella comprensione dell'ovino, e mi scuso per l'offesa), c'è veramente bisogno di qualcuno che attraverso la formazione faccia la differenza, per davvero.
Per una persona e un insegnante come Federico non c'era bisogno di questo corso per risaltare in un panorama come quello delle arti marziali, e questa iniziativa non ha fatto altro che confermare il valore di questo artista marziale.
Il jiu jitsu si sta espandendo, e tale fenomeno inevitabilmente porta visibilità e vantaggi, ma vede anche il fiorire di "self made instructors", è inevitabile.
Di conseguenza per il futuro, come sempre, prospererà solo chi può garantire una qualità alta da tutti i punti di vista: questo corso è lo strumento per ottenere tale caratteristica.
Occupandomi di comunicazione, pedagogia, elementi di psicologia e altre materie attinenti la formazione, devo dire che questo corso contiene tutto quello che un istruttore, di base, deve sapere per offrire un prodotto veramente professionale.
Tutto questo richiede un grosso lavoro, e soprattutto richiede la capacità di trasmetterlo, capacità che certamente al nostro Mestre non mancano.

Quindi che dire... bravo Fede!
E grazie.



venerdì 18 settembre 2009

SI TORNA AL BOR!


Anche quest'anno ci hanno confermato la disponibilità della sala Skamperle al Bor, come l'anno scorso.
Le giornate e gli orari sono rimasti gli stessi: martedì e venerdì dalle 20.00 alle 21.30.
Ci vediamo lì già martedì 22 settembre.
Finalmente si lavorerà a pieno regime.
A presto sul tatami.

giovedì 17 settembre 2009

HABEMUS LOGO!


Dopo tanto tribolare, e con consulenza del nostro Mestre, ecco il logo del nostro team.
Stiamo preparando un logo ancora più semplice e stilizzato, ma in linea di massima ci siamo.
L'idea di base è un'alabarda (simbolo di Trieste) che indossa un GI (il "kimono" da jiu jitsu), e l'alabarda sarà il "leit motiv" delle espressioni grafiche future.
Per il momento godetevi questo, e preparatevi per toppe, adesivi e gadget vari.
A presto.

PRESS: ARTICOLO SU "VITA NUOVA"


Grazie all'amico e jitsuka Francesco "Parsifal" Cardella, oltre che su "Il Piccolo" (cartaceo) e su http://www.clubradio.it/ (online, cercare data 28/07/2009), il giorno 11 settembre siamo comparsi anche sul settimanale "Vita Nuova".

Francesco è un giornalista e, da grande appassionato, cerca tutti i modi per promuovere la nostra attività.

Di questo gli siamo veramente molto riconoscenti, e aprofittiamo di questo nostro angolino per enfatizzare il fatto che, attualmente, Parsifal è l'unico giornalista a dare spazio al mondo marziale, e lo fa con grande competenza, essendo egli stesso un marzialista di lunga data e grande esperienza.

Grazie Francesco, a presto rivederci sul tatami.

giovedì 27 agosto 2009

INIZIO ATTIVITA'


Gli allenamenti riprenderanno venerdì 4 settembre, dalle 20 alle 21.30, provvisoriamente presso la sede di via Sinico.
Sono previsti in questa stagioneperiodici incontri formativi con Marco Fabris e i suoi ragazzi e, una volta al mese, verrà organizzata una sessione di "The Race": guai a chi manca.
Fra pochi giorni ne parleremo.
Arrivederci sul tatami.

Tutti!

martedì 18 agosto 2009

NEWS DI FINE ESTATE E INIZIO STAGIONE


Un po' di notizie anche in agosto, durante le ferie:

TRAINING:

Ponendoci come obiettivo il "diventare agonisti", e volendo fare le cose seriamente, ho contattato un preparatore atletico molto conosciuto a Trieste, Mario Ciac, e ho iniziato a farmi "trattare" da lui, seguito quasi subito da Alberto "Psycho" N. (un po' di privacy, ecchecavolo!).
Ebbene, devo dire che i risultati sono andati molto oltre le mie aspettative: dal trattare i punti deboli, al lavorare sulle performances e sulla "stabilizzazione", ho intrapreso un percorso veramente ben strutturato per arrivare il più in forma possibile alle gare di gennaio.
Mario è una persona molto preparata, un ottimo professionista in grado di trasformare uno sportivo a 360 gradi, in modo accurato, tecnico e, soprattutto, personalizzato.
Quindi ho il piacere di informare tutti i jitsukas giuliani che abbiamo una vera risorsa in casa, un preparatore con il quale stiamo già pensando a una proficua collaborazione e a una serie di interventi mirati sulle nostre esigenze.
Vedrete che figata.
Inoltre, per completare l'opera, mi sottopongo settimanalmente alle cure di un fisioterapista che "mi aggiusta" sia dal punto dello stress al quale mi sottopongo fisicamente, sia dal punto di vista posturale. Sto parlando del Dottor Alberto Maffione, che come tanti sanno è praticamente mio fratello, ed è veramente molto in gamba.
Anche con lui mi piacerebbe creare una sorta di intervento mirato agli agonisti di Bora Nera.
Entro breve le news sugli sviluppi con questi professionisti.

IL LOGO:

Mancano pochissimi dettagli e il nostro logo è quasi finito.
Mi sento di dire che entro fine agosto, grazie alla dedizione estiva di Max (Maffione... ebbene si, è il fratello di Alberto e mio caro amico, nonchè webmaster e grafico molto bravo), avremo il nostro bel logo.
E poi... via col merchandising: t-shirt, felpe, cappellini, adesivi e portachiavi per iniziare.
Così potremo portare in giro fieramente i nostri colori.

KIMONI:

Grazie ai cugini di Udine, sto "infilandomi" in un ordine di kimoni direttamente dal Brasile.
Chi fosse interessato mi contatti che inserisco anche lui.

BAMBINI E RAGAZZI:

Da settembre ho intenzione di promuovere il BJJ in tutte le scuole di Trieste, dalle elementari alle superiori.
Creeremo la giusta promozione e ci presenteremo ai vari istituti, per diffondere la nostra arte per il modello educativo e sportivo che è, sicuri di rendere un ottimo servizio ai futuri lottatori alabardati.

ORARI DA SETTEMBRE:

Datemi il tempo di effettuare i giusti incastri tra le mie tante attività ed entro brevissimo tempo avrete giorni e orari dei nostri allenamenti.

ARTICOLO SUL BJJ A TRIESTE:

Sul quotidiano "Il Piccolo" di Trieste, grazie all'interessamento del giornalista e jitsuka Francesco Cardella, il giorno 28 luglio è uscito il primo articolo che parla dell'arte soave e Trieste.
Un gran bel pezzo, a parte per la foto che mi ritrae in veste diversa, per fortuna comunque mentre lavoro a terra.
Il buon Francesco ha spedito diverse foto fornitegli da me, ma l'addetto alla composizione dell'articolo ha pensato bene di cercare foto per conto suo... vabbè, facciamo finta di niente, ma le orecchie gli sono fischiate per molti giorni...
L'importante è che abbiamo iniziato a farci conoscere.
Inoltre, sempre grazie al nostro collega giornalista, siamo presenti anche sul portale di Trieste, al seguente link: www.clubradio.it/?s=jiu+jitsu.
Sono i primi, positivi segnali che mi fanno guardare con ottimismo alla diffusione di questa bellissima arte nel capoluogo giuliano.

Per il momento è tutto.
Auguro buone vacanze a tutti e a presto.
Ave.

lunedì 27 luglio 2009

CENA DI FINE CORSO


Con il mese di luglio si conclude l'attività del team, e prima di andare in ferie, cogliamo l'occasione per festeggiare una stagione veramente positiva con una cameratesca cena tutti insieme.
Quindi partecipate tutti, anche con le vostre famiglie o partners.
Il luogo è ancora da decidersi, ma abbiamo deciso di privilegiare un locale che abbia spazio all'aperto, onde evitare fastidiose saune.
Vi comunicheremo il luogo come sempre via sms.
Restate comunque sintonizzati, perchè sul blog verranno comunque pubblicate altre novità.
Nel frattempo, auguriamo a tutti buone vacanze estive.
Ciao!

APPUNTAMENTO CON MARIO PUCCIONI


















Venerdì 17 e sabato 18, ospitati dai nostri cugini friulani, abbiamo piacevolmente sudato e sofferto alle lezioni tenute da Mario Puccioni da Firenze, cintura viola di jiu jitsu brasiliano e marzialista dal curriculum notevole.
Dalla lezione di jiu jitsu del venerdì, compreso l’interessante interval training che ha messo a dura prova tutti i partecipanti, abbiamo tratto dettagli veramente importanti sulla gestione delle anche nei passaggi di guardia.
Sabato, invece, tra le indicazioni sull’uso dei kettlebell e i circuiti di MMA, abbiamo nuovamente sofferto, ma per noi neofiti giuliani è stato un primo contatto con lo strano ma affascinante mondo delle arti marziali miste.
In questa occasione ho potuto, tra l’altro, notare i continui progressi dell’amico e istruttore Marco Fabris: è veramente bravo, e sono sinceramente felice per lui.
La sera del sabato, dopo un aperitivo in Piazza Unità a Trieste, io e Mario abbiamo concluso la giornata in ambito casalingo, tra piacevoli chiacchiere e cenetta “in famiglia”.
Che dire… un evento sicuramente da ripetere, sia per la didattica completa e piacevole dell’insegnante fiorentino, sia per la mole di esperienza che si riesce a portare a casa.
Gli atleti di Bora Nera sono rimasti veramente soddisfatti, nonostante la stanchezza e gli infortuni (3 punti al sopraciglio di Roby, che però non ha mollato e martedì era di nuovo in palestra a sudare), e già chiedono a quando il prossimo appuntamento.
Quindi, per il momento, oltre a ringraziare gli atleti del team Burning, rivolgiamo un ringraziamento e un “arrivederci a presto” al grande Mario, da Firenze con ardimento.

martedì 14 luglio 2009

Brazilian jiu jitsu e bambini







Mi è sempre piaciuto insegnare ai bambini, soprattutto perchè hanno la capacità di sorprendersi sempre, anche sulle cose per noi scontate, e perchè tutto viene tradotto al presente.

Inoltre, con la loro rappresentazione del mondo e degli avvenimenti, hanno la capacità di essere spesso illuminanti: ti fanno vedere le cose da un punto di vista nuovo, o spesso talmente assurdo da essere tremendamente reale e applicabile.

Sono molte le arti marziali che si prefiggono di rivolgersi ai bambini, e molto spesso gli insegnanti devono fare veramente una gran fatica per adattare discipline che non nascono per essere insegnate ai piccoli, allo scopo di poterle trasmettere.

Nel caso del jiu jitsu, invece, essendo un'arte lottatoria, ecco che per gli schemi motori, per la didattica, per il suo lato sportivo e quindi, e soprattutto, educativo, "l'arte soave" trova una naturale e spontanea collocazione didattica quasi tagliata su misura di bimbo.

Anche questo delicato ma piacevole settore del BJJ è stato toccato all'ultimo appuntamento del corso istruttori tenuto da Mestre Federico Tisi, il quale ha, all'interno del suo staff, una persona specializzata che si occupa dell'insegnamento ai bambini, il Prof Marco Giangiuliani, ed è lui che ha fornito i primi "rudimenti" del corso istruttori per l'approccio con i bambini.

Esattamente la settimana dopo il suddetto appuntamento, sono stato invitato a partecipare come educatore sportivo presso il centro estivo promosso dalla UISP (ente di promozione sportiva con il quale collaboriamo da anni).

Ovviamente ho provato subito a mettere in pratica quanto appreso e, applicando le poche ma veramente valide nozioni ricevute, ho avuto un riscontro veramente al di là di ogni più rosea previsione.

I ragazzi prima si sono manifestati in tutta la loro "virulenza", ma lasciandoli sfogare e accompagnandoli gradualmente agli esercizi, si sono prima calmati e poi entusiasmati al punto tale che alla fine tutti hanno lavorato con tale impegno e grinta, da stupire persino i loro insegnanti "fissi".

Si sono allenati, hanno imparato la monta e come si esce, e alla fine hanno perfino lottato, con rispetto ed educazione, accettando di vincere e di perdere, il tutto senza rinunciare al divertimento.

La lezione ha avuto un tale successo che, da unico appuntamento sperimentale si è passati ad altre tre date, e forse ne arriveranno altre.

Ho notato che il BJJ è un'arte che si presta ad essere insegnata ai bambini in modo veramente naturale, non serve modificare niente, se non il linguaggio e i contenuti educativi, ovviamente.

E a questo proposito che vi invito a leggervi un interessante "scritto", tratto dal sito del nostro Mestre (http://www.federicotisi.com/), dove si parla di lotta come strumento educativo e formativo.

Inoltre, andatevi a vedere anche questo: http://www.tribejiujitsu.com/ita/kidsprogram.php.

E' il programma per bambini che si svolge a Roma, presso la scuola Tribe, proprio con il Prof. Giangiuliani.

A settembre, convinto del contributo veramente importante che quest'arte marziale può dare ai bambini e ai ragazzi che la praticano, nascerà il primo corso per bambini e tutte le scuole di Trieste verranno contattate per eventuali colaborazioni.

Sarà impegnativo ma divertente, e ne vale veramente la pena.

Verrete aggiornati ad ogni progresso.

Restate in contatto.

venerdì 10 luglio 2009

PRIMA FOTO DI GRUPPO



noi pochi... noi felici... noi banda di fratelli... perchè solo chi combatte insieme a me e versa il suo sangue insieme al mio è mio fratello... e gli altri che hanno avuto paura... si sentiranno inferiori sapendo come abbiamo combattuto e come siamo morti insieme...

(w. shakespeare)

sabato 4 luglio 2009

Manca poco...

... al logo definitivo, abbiate pazienza.

Comunque iniziamo subito con un po' di notizie:

- a luglio il corso si sposta in via Sinico, 50/c, in agosto... ferie!

- vorrei organizzare almeno una trasferta in terra udinese, per muoverci un po' con "quelli bravi", per lavorare con gente forte, per imparare cose nuove e per farli conoscere ai nuovi arrivati.

- a luglio probabilmente passa a trovarci il Maestro e amico Federico Tisi, prima volta a Trieste, per farci visita e...

- ... vedremo di organizzare il primo stage di bjj nel capoluogo giuliano a novembre, in concomitanza con il raduno dei tatuatori che si terrà proprio qui. Non prendete impegni.

- la prossima settimana vado a parlare con il creatore del marchio di abbigliamento nostro omonimo, per vedere di mettere in piedi qualche bella forma di collaborazione.

- THE RACE: cominciate a preoccuparvi! Ogni mese, partendo forse da luglio, ma sicuramente da settembre, verrà organizzata una sessione di allenamento duro, di gruppo, sulla distanza o sulla resistenza. Il primo appuntamento sarà con una corsa, ma cercheremo di cambiare spesso, ad esempio la volta dopo potrebbe essere in canoa, o a nuoto, o l'arrampicata, ecc. L'importante è che sia faticosa e fatta in gruppo. Quindi, la "prima volta" inizierà in pineta a Barcola e finirà a Sistiana, così... giusto per iniziare con il piede giusto. Vi comunicherò presto la data.

- il 28 novembre ci sarà una bella gara di jiu jitsu a Milano, il Milano Jiu Jitsu Challenge: chi vuole partecipare me lo dica per tempo che iniziamo ad allenarci.

Altre cose, per il momento, non ce ne sono.
Al più presto vedrete anche foto, link, ecc.
A presto e venite ad allenarvi!
W. F.

martedì 30 giugno 2009

Online!


Con una veste ancora provvisoria, siamo finalmente online!


Ed era ora, perche di cose ne sono successe tante, ed altre stanno accadendo, e sarebbe stato un peccato non esserci.


Allora, iniziamo con il nome del team: perchè "Bora Nera"?


Innanzitutto devo dire che trovare il nome per un gruppo nascente di jiu jitsu brasiliano fosse un'impresa molto più semplice, ma sono stato troppo ottimista...


L'entusiasmo porta alle scelte più assurde, dal nome degno di un commando assetato di sangue,


fino ad arrivare a scelte intellettual-pazzesche da vergognarsi.


Allora sono stati fissati dei parametri che rispondessero in modo decoroso al gruppo: qualcosa che riguardasse Trieste, la nostra città, qualcosa di dinamico, che si possa applicare in ambito marziale e che, soprattutto, si allontanasse anni luce dai soliti nomi partoriti da encefali preda di esaltazioni mistiche.


Da noi il fenomeno più conosciuto è il nostro particolare tipo di vento, la Bora, che quando diventa sufficientemente forte ed accompagnata da fenomeni atmosferici come pioggia, temporali e simili, viene indicata come "Bora Nera".


Dinamico, non troppo altisonante, tipico della nostra località, il colore giusto... fatta! Trovato il nome.


Ora si tratta di trovare anche un logo, ma confido che entro breve concluderemo anche questo capitolo e completeremo l'operazione.


Parliamo ora brevemente del gruppo e di come sia nata 'sta cellula terroristica triestina del jiu jitsu brasiliano (bjj, ossia brazilian jiu jitsu).


Nel 2007 volevo praticare uno sport, e visto che entrambi i miei bambini giocavano a rugby (sport bellissimo), e visto che esisteva la possibilità di giocare anche per gli adulti, stavo pensando di iscrivermi.


Proprio in quel periodo il mio amico Marco Fabris, un cividalese da combattimento, noto marzialista e tacc....ore, visto che praticava bjj già da un po' mi propose di fare un due scambi a terra, visti i miei passati di judoka.


Dopo un po' di lavoro a terra mi entusiasmai subito all'idea di iniziare la pratica e quel maledetto, per completare l'opera, mi fece provare ad indossare il suo "gi", un po' diverso da quello dello judo, e più "d'impatto".


Da lì il primo imput.


Poi iniziarono le trasferte a Udine, dove Marco ha la scuola, e la conoscenza con quei ragazzi fantastici e forti che sono i suoi allievi, fino ad arrivare al primo stage con Federico Tisi, campione nazionale ed internazionale, preparatore della maggior parte dei campioni noti nell'ambiente delle arti marziali miste, fondatore del circuito "Italian Connection" insieme ad Andrea Baggio e, soprattutto, ottimo insegnante e persona vearmente di spessore.


Fu veramente un esperienza entusiasmante e molto motivante: arte marziale, sport, difesa personale, preparazione fisica e didattica di alto livello...


E, soprattutto, un ambiente veramente sano, poco comune nelle arti marziali (mi spiace se ho offeso qualcuno), dove si lotta per migliorare, si suda insieme, ci si confronta e si collabora, dove non c'è spazio per manifestazioni tipiche dell'esaltato cerebroleso che, purtroppo, troppo spesso manifestandosi in tutta la sua virulenza, da un'immagine imbarazzante delle arti marziali.


Poi, dall'ottobre 2008, nasce il "gruppo" di lavoro, ossia l'anticamera di una scuola vera e propria, formato da tre persone: io, Andrea "Petardo" e Alberto "Psycho", uno artificiere dell'Esercito e l'altro psicologo, nucleo dal quale poi si è sviluppato l'attuale branco di appassionati che sudano e lottano anche a luglio, con temperature e umidità degne della jungla.


Tutto 'sto papiro solo per spiegare, veramente brevemente, le nostre origini.


Ora siamo online, e a breve arriveranno un sacco di altre notizie, aggiornamenti, citazioni, calendari, ecc.


Quindi l'invito è di restare connessi, ci sentiamo presto.


W. F.